Venerdì 20 aprile, presso l’Istituto di Istruzione Superiore Falcone Righi di Corsico (Milano), si è tenuto un nuovo appuntamento del ciclo di conferenze didattiche organizzato dal Forum ANIA-Consumatori in collaborazione con l’Associazione Europea per l’Educazione Economica (AEEE-Italia). Tali incontri rappresentano un’attività complementare e di approfondimento per gli studenti delle scuole superiori che partecipano al programma di educazione assicurativa Io&irischi.
In quest’ultima occasione Roberto Fini, docente di economia presso l’Università di Verona e Presidente di AEEE-Italia, e Giacomo Carbonari, Segretario Generale del Forum ANIA-Consumatori, hanno affrontato con i ragazzi il tema “Studiare. A cosa serve?” con l’obiettivo di farli riflettere sul valore della formazione scolastica e sull’impatto che questa può avere sul loro destino professionale e il loro futuro.
L’iniziativa del Forum ANIA-Consumatori si inserisce nel ventaglio di eventi che hanno animato “Io Lavoro”, una manifestazione a base di incontri, seminari e dibattiti dedicati ai percorsi di alternanza scuola/lavoro, organizzata a Corsico dal 17 al 20 aprile, alla quale hanno aderito enti istituzionali, associazioni, sindacati e soggetti attivi sul fronte dell’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale.
In questa cornice, Forum ANIA-Consumatori e AEEE-Italia sono intervenuti anche all’incontro “L’educazione finanziaria per il lavoro”, rivolto alla cittadinanza di Corsico, a cui hanno partecipato Sole24Ore, Feduf e Borsa Italiana.
Il prossimo appuntamento delle conferenze didattiche Io&irischi si terrà a Bergamo il 14 maggio e coinvolgerà gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Cesare Pesenti sull’argomento “Impresa e rischio: imprenditorialità o gioco d’azzardo?”, per sensibilizzarli sul concetto di rischio – connesso ad ogni attività di impresa – e sull’importanza dello spirito imprenditoriale nell’approccio al mercato del lavoro.
Questo articolo, riprodotto previo consenso dell’autore, ripropone i contenuti della newsletter del programma di educazione assicurativa "Io & i rischi" N. 4/2018.