“Off Life, una situazione disconnessa”, video realizzato dagli studenti della III G dell’Istituto Comprensivo “Enrico Pestalozzi” del Comune di Pomezia (Roma) e dedicato ai pericoli legati all’eccessivo utilizzo di internet è il progetto vincitore del concorso “Comunic-Azioni Antirischio”.
Il concorso rappresenta la tappa conclusiva del programma di educazione assicurativa Io&irischi, realizzato dal Forum ANIA-Consumatori in collaborazione con l’Associazione Europea per l’Educazione Economica, con il supporto scientifico dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dell’Università Luigi Bocconi di Milano e il patrocinio dell’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE).
Obiettivo del concorso “Comunic-Azioni antirischio” – che è giunto alla sua sesta edizione e ha coinvolto quest’anno 59 scuole medie di quasi tutte le regioni italiane – è educare i giovani alla consapevolezza dei rischi che li circondano perché siano in grado di gestirli e prevenirli a beneficio proprio, dei loro coetanei e del territorio.
In particolare, le classi partecipanti sono state invitate a realizzare un progetto di prevenzione dei rischi – spaziando a loro scelta tra rischi naturali, del web, della salute e dell’ambiente, oggetto dei focus tematici offerti dal progetto didattico – e a studiarne la comunicazione.
Dopo gli studenti di Pomezia, al secondo posto del concorso si è classificata la III A dell’Istituto Comprensivo di Bucchianico (Chieti) che ha realizzato un filmato sulle norme edilizie antisismiche, mentre la III E dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Cava de’ Tirreni (Salerno) si è guadagnata il terzo posto con un’inchiesta sui rischi del cyberbullismo e di internet.
Grazie all’efficacia del loro elaborato, i vincitori si sono aggiudicati 30 gadget tecnologici per la classe e un buono del valore di 1.000 euro per l’acquisto di dotazioni multimediali per la scuola. I secondi e terzi classificati sono stati premiati con altrettanti gadget e 500 euro per l’istituto.
Questo articolo, riprodotto previo consenso dell’autore, ripropone i contenuti della newsletter del programma di educazione assicurativa "Io & i rischi" N. 5/2017