In un’intervista rilasciata da Marco Vecchietti, DG e AD di Intesa Sanpaolo RBM Salute, si è parlato delle fragilità del sistema sanitario sempre più compromesso dalle liste di attesa. Per far fronte a quanto emerso a seguito della pandemia, occorrerebbe mettere a sistema tutte le risorse disponibili, inclusa la sanità integrativa. Questa rappresenterebbe un ottimo espediente per riassorbire le lunghe liste di attesa e garantire il ripristino della continuità delle cure.
A questo proposito si è parlato dell’adozione di un approccio strategico programmando e misurando la capacità d’intervento della sanità integrativa ed integrandola – ove possibile – sia nella pianificazione sanitaria a livello territoriale sia nei piani di gestione delle emergenze. È importante affinché questo tipo di sanità integrativa sia il meno discriminatorio possibile e che abbia quindi una diffusione omogenea tra i cittadini.
A questo proposito, tutte le filiali di Intesa Sanpaolo hanno deciso di attivare una polizza sanitaria integrativa, con l’obiettivo di raggiungere fasce più ampie di persone, inclusi gli anziani e i cronici.
Vecchietti (Intesa Sanpaolo RBM Salute): «Ricetta per assicurare a tutti il Welfare del futuro»
Barbara Gobbi, Il Sole 24 ore, 29 settembre 2021