«La scelta della riforma Fornero di alzare contemporaneamente i requisiti di anzianità e di vecchiaia è stata errata e crudele. Una persona che ha lavorato per 41 anni ha diritto di andare in pensione indipendentemente dalla sua età». Lo afferma Walter Passerini, giornalista specializzato su lavoro e pensioni, ex direttore di Corriere Lavoro e attualmente responsabile dell’inserto della Stampa “Tuttolavoro” e curatore del blog “Lavori in corso” nella sua intervista a Il Sussidiario.
La discussione della legge di stabilità in Parlamento sta facendo venire a galla tutte le questioni irrisolte sul fronte pensionistico. Difficile però trovare soluzioni adeguate senza individuare risorse aggiuntive. Tra le proposte sul tavolo c’è anche il documento del presidente dell’Inps, Tito Boeri, intitolato “Non per cassa ma per equità”.
Le “asticelle” che penalizzano gli italiani (specie i lavoratori precoci)
Intervista a Walter Passerini, Il Sussidiario, 19 novembre 2015