Dopo circa un anno dal varo del Jobs Act di Renzi – i primi decreti attuativi sono di aprile-giugno dell’anno passato – è già tempo di fare il primo tagliando. Due le novità più importanti inserite nel decreto correttivo che dovrebbe approdare al prossimo Consiglio dei Ministri e ritoccare in alcune parti alcuni decreti emanati nei mesi scorsi: oltre alla tracciabilità (e le relative sanzioni) dei voucher – un fenomeno che negli ultimi tempi è tornato ad ampliare la fetta di lavoro precario – arrivano i contratti di solidarietà espansivi. E assieme a queste modifiche arriveranno probabilmente anche una serie di ritocchi minori.
Dai voucher alla solidarietà espansiva, pronto il primo tagliando per il Jobs act
Paolo Baroni, La Stampa, 18 maggio 2016