In Italia, episodi di disagio sociale sono ormai riscontrabili nella quotidianità, che si seguano i media o meno. Tutto ciò non fa che portare alla luce le ampie inadeguatezze che il nostro welfare assistenziale presenta, avendo apparentemente smarrito la bussola di politiche pubbliche ispirate al benessere della persona nei suoi ambienti di vita e lavoro.
A dirlo è Ettore Jorio su Il Sole 24 Ore, che spiega che in questo contesto si fa quanto mai urgente una riforma strutturale del welfare che possa veramente sanare le falle presenti senza lasciare spazio a recidive di errore. Politiche abitative, integrazione urbana, assistenza sociale e sociosanitaria: tanti i piani in cui il compito della politica è operare al meglio per far collimare e soddisfare al meglio le diverse esigenze.
Jorio riporta analizza la condizione attuale del nostro welfare segnalando dove è più auspicabile intervenire mettendo in guardia dai succitati errori passati da non reiterare.