Aumenta il numero dei poveri, e aumenta la distanza tra redditi alti e redditi bassi, peggiora la qualità del lavoro: queste sono le tendenze rilevate dagli indicatori elaborati dall’ASviS, l’Alleanza per lo sviluppo sostenibile, tenendo conto degli obiettivi definiti all’interno dell’Agenda 2030 dell’Onu.
In particolare dai dati ASviS emerge un netto peggioramento del nostro Paese nel 2016, confrontandosi con il 2010, rispetto al primo obiettivo dell’Agenda 2030, e cioè la povertà (crescono sia quella assoluta che quella relativa), con un piccolo miglioramento solo rispetto alla percentuale di persone che vivono in abitazioni che presentano problemi e alle famiglie che non possono permettersi di riscaldare adeguatamente l’abitazione. Male anche l’indicatore che misura la disponibilità dell’acqua e delle strutture sanitarie.
Sviluppo sostenibile, per l’ASviS l’Italia sta arretrando: "In crescita povertà e disuguaglianze"
Rosaria Amato, La Repubblica, 21 febbraio 2018