«Dimostrare con la prossima legge di stabilità che la lotta alla povertà costituisce una priorità e superare la fase delle sperimentazioni: sono le due richieste che l’Alleanza contro la povertà in Italia rivolge al ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti sulla proposta che il governo ha presentato», afferma Gianni Bottalico, presidente nazionale delle Acli e portavoce dell’Alleanza contro la povertà in Italia.
Le 32 organizzazioni che fanno parte del network, di ispirazione culturale e sociale diversa ma concordi sull’urgenza per il Paese di dotarsi di una strategia nazionale di contrasto alla povertà, alcuni mesi fa avevano proposto l’adozione di una misura specifica – il Reddito di Inclusione Sociale (Reis) – che si rivolge a tutti coloro che si trovano in condizioni di povertà assoluta.
L’Alleanza contro la Povertà ha inviato al ministro Poletti le proprie osservazioni sui documenti presentati nell’incontro dello scorso 16 luglio, le quali esprimono il punto di vista degli organismi dell’Alleanza presenti a quel tavolo. Diversamente, Anci e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, che aderiscono all’Alleanza contro la povertà, essendo stati convocati distintamente dal ministro, provvederanno ad inviare eventuali loro considerazioni.
“L’Alleanza contro la povertà” sul piano del ministro Poletti: la lotta alla povertà diventi una priorità
Articolo 21, 1 agosto 2015
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