Per continuare a promuovere il reinserimento lavorativo delle persone con disabilità da lavoro, l’Inail ha esteso gli interventi già in atto anche al caso di nuova assunzione, se c’è incontro tra domanda e offerta di lavoro. Le persone con disabilità da lavoro causata da un evento infortunistico o tecnopatico tutelato dall’Inail assunte con contratti di lavoro subordinati, anche a tempo determinato o flessibili, sono i destinatari dei nuovi interventi previsti. Sono invece esclusi i lavoratori autonomi.
Per il 2018 i finanziamenti previsti a favore del datore di lavoro, pubblico o privato, sono pari a 95.000 euro per interventi relativi al superamento e all’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi di lavoro (per ciascun intervento); 40.000 euro per interventi relativi all’adeguamento e all’adattamento delle postazioni di lavoro e 15.000 euro per interventi di formazione. I progetti sono rimborsabili fino a un massimo di 150.000 euro ed è possibile richiedere un’anticipazione fino al 75%.
Tutti gli interventi sono individuati nell’ambito di un Progetto di reinserimento lavorativo personalizzato (Prlp) elaborato dall’équipe multidisciplinare di primo livello della sede locale Inail competente per domicilio del lavoratore, con l’apporto delle Consulenze tecniche territoriali dell’Inail e con il coinvolgimento del lavoratore e del datore di lavoro.
Dall’INAIL interventi per favorire il reinserimento delle persone con disabilità da lavoro
Askanews.it, 16 aprile 2018