C’è un welfare parallelo a Reggio Calabria come a Roma e Milano: e a pagarlo sono le mafie. Dal lavoro alla casa, la lista dei servizi che offrono i clan è infinita e sta dentro un sistema economico efficientissimo che la crisi la cavalca e la crea insieme.
Ogni connessione si appoggia su un’idea precisa di welfare, quella per cui le alternative devono essere ridotte all’osso. Per questo i fatti di cronaca vanno letti insieme, anche se non sono tutti riconducibili direttamente alle mafie, perché ciò aiuta a capire su quale terreno si muovono le mafie e con quale tipo di prevenzione è possibile rallentargli il passo. Per la stessa ragione avrebbe senso preoccuparsi del disagio sociale, non in ottica securitaria, ma per le conseguenze che comporta. Tra cui il fascino di “Mammamafia”.
Dal Sud a Milano "mamma mafia" offre welfare parallelo,
Carmen Vogani, Gli Stati Generali, 30 novembre 2014