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È uscito il numero 2/2018 di Welfare Oggi, periodico bimestrale pubblicato in formato cartaceo e digitale da Maggioli. Nella rivista è affrontato da più punti di vista il tema della collaborazione tra amministrazioni pubbliche e Terzo Settore. Le sezioni dedicate alle "Esprerienze" e agli "Strumenti" ospitano spunti di riflessione e di azione rispetto a importanti temi di politica e intervento sociale (riforma del Terzo Settore, disabilità, diritti). Di seguito vi proponiamo una sintesi dei contributi.

Verso l’amministrazione collaborativa

Il focus sulle "Politiche" di questo numero è dedicato al complesso rapporto tra amministrazione pubblica e Terzo Settore nell’offerta di servizi sociali. Due sono le logiche attraverso cui si può concretizzare questo rapporto: la competizione (attraverso gli appalti) e la collaborazione (attraverso meccanismi di co-progettazione). Il tema è affrontato dal punto di vista giuridico e organizzativo con approfondimenti sul ruolo giocato dalla Riforma del Terzo Settore. Ampio spazio è lasciato anche all’analisi delle esternalità e delle conseguenze – più o meno desiderate – prodotte dalla logica competitiva all’interno della pubblica amministrazione.

La sezione ospita i contributi di Gianfranco Marocchi (direttore di Welfare Oggi), Silvia Pellizzari (Università di Trento e Euricse), Calro Borzaga (Università di Trento e Euricse, con una vasta esperienza di studio e di lavoro nel campo delle imprese sociali), Felice Scalvini (esperto di Terzo Settore, direttore della rivista "Impresa sociale" e assessore al welfare del Comune di Brescia) e Luciano Gallo (avvocato esperto in materia di rapporti tra PA e cooperazione sociale).

La sezione "Politiche" ospita infine un approfondimento sul ruolo giocato dall’Unione Europea nella promozione di incisive politiche di contrasto alla povertà.

Esprienze e strumenti per affrontare vecchie e nuove sfide

Le altre tre sezioni della rivista – "Esperienze", "Strumenti" e "Voci dal sociale" – propongono contributi legati a buone prassi nell’ambito della disabilità, dell’immobillità e dell’ipomobilità. La riforma del Terzo Settore è analizzata in base agli sviluppi già realizzati, mentre uno studio realizzato da Cittalia offre lo spunto per scoprire le storie delle persone che si trovano dietro l’etichetta di "migrante", "rifugiato", "migrante economico". Il volume si conclude con una riflessione di ampio respiro sul tema del welfare dei diritti.

 

Riferimenti

Il sito di Welfare Oggi