Le risorse economiche e i servizi «sono una condizione necessaria, ma non sufficiente». Perché la ‘salute’ della famiglia dipende anche da «tutta quella dimensione relazionale e associativa» che le ruota attorno, sostenendola. E non poco. Maria Letizia Bosoni, ricercatrice della facoltà di Scienze dell’educazione all’Università Cattolica di Milano e tra i curatori del rapporto sull’Indice globale indipendente sulla Famiglia, ne è convinta: «La dimensione reticolare in cui è inserito ogni nucleo familiare è il mezzo per valorizzare il ruolo della famiglia all’interno della società». Partendo, però, da una definizione specifica di famiglia.
«Conta la dimensione sociale. Più conciliazione tra casa e lavoro»
Alessia Guerrieri, Avvenire, 3 luglio 2016