È Nunzia Catalfo il nuovo Ministro del Lavoro e del Welfare del secondo Governo Conte, sostenuto dalla maggioranza formata da Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. La Catalfo, nata a Catania il 29 luglio 1967, prende così il posto di Luigi Di Maio alla guida del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, scorporato dal Ministero dello Sviluppo Economico (dove andrà Stefano Patuanelli, anche lui pentastellato).
Eletta senatrice nel 2013 nelle circoscrizione Sicilia per il M5S, nel corso della XVII Legislatura è stata membro della Commissione Lavoro e Previdenza sociale (di cui è stata anche Vicepresidente) e membro della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza. Nel 2013 è stata la prima firmataria del primo disegno di legge sul Reddito di Cittadinanza, di cui si definisce ideatrice. Nel 2018 è stata riconfermata dagli elettori a Palazzo Madama, dove è divenuta Presidente della Commissione Lavoro e Previdenza sociale.
Sul Blog delle Stelle, dove è autrice di alcuni post (anche abbastanza coloriti) su Reddito di Cittadinanza, povertà, lavoro e Salario Minimo, si definisce "Da sempre sensibile ai temi sociali. Per quasi 30 anni mi sono occupata di formazione, dispersione scolastica e aiuto all’inserimento in collaborazione con i centri per l’impiego e i servizi per l’impiego in generale. Dal 2008 sono attivista del MoVimento 5 Stelle per portare avanti una nuova visione del mercato del lavoro più aderente alle esigenze di imprese e cittadini. Dal 2012 è nata la mia idea del Reddito di Cittadinanza che inserisco nella mia lettera di intenti consegnata al MoVimento per le elezioni Politiche del 2013".
Al Ministro Catalfo vanno i nostri auguri di buon lavoro.