Lo scorso 1 settembre del 2011, a seguito dell’accordo tra l’allora ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, e l’Abi, è stato costituito uno speciale fondo di garanzia (che a regime dovrebbe avere una dotazione di circa 50 milioni di euro) destinato a sostenere le giovani coppie decise ad acquistare casa attraverso l’accensione di un mutuo. Le banche, in base all’accordo, dovrebbero fornire tassi agevolati ai giovani richeidenti ma solo in 9 casi su 71, come dimostra un’inchiesta di Altroconsumo, le agenzie forniscono informazioni adeguate in tal senso.
Altroconsumo avverte i giovani precari a caccia di mutuo: «Le banche vi boicottano»
Fabio Savelli, Il Corriere della Sera, 5 luglio 2012