Anche la Regione Puglia si appresta a dare il proprio contributo al contrasto allo spreco e alla povertà alimentare attraverso una legge regionale ad hoc. Con la proposta di legge si intende promuovere un forte intervento di solidarietà con il recupero delle eccedenze alimentari e agroalimentari – lo spreco alimentare in Puglia è di circa 310 mila tonnellate l’anno, pari a 76 chili per ogni pugliese – e la loro successiva destinazione alle fasce fragili della società, che ad oggi si stima contino almeno 320mila persone.
Per finanziare la legge è prevista una dotazione finanziaria iniziale di 600mila euro, da ripartire equamente fra le sei province pugliesi, che serviranno per il recupero, lo stoccaggio e la distribuzione delle eccedenze, per l’adeguamento di alcuni locali e per progetti di sensibilizzazione per i più giovani da realizzare nelle scuole.
Per il raggiungimento delle finalità è previsto inoltre che la Giunta regionale adotti un regolamento predisponendo le manovre a favore delle aziende produttrici e della distribuzione.
Sprechi alimentari, la proposta della Regione Puglia: "Doniamo le eccedenze ai poveri"
La Repubblica, 6 febbraio 2017