In occasione dell’uscita della ricerca di ActionAid Italia “Cresciuti troppo in fretta“, dedicata alla povertà alimentare tra gli adolescenti, Franca Maino è stata interpellata da Marta Bonini di Donna Moderna.
La direttrice di Secondo Welfare ha spiegato che oggi “la povertà è un fenomeno multidimensionale” che riguarda cioè tante forme coesistenti di emergenza: materiale, educativa, abitativa, sanitaria, energetica e, appunto, alimentare. A sua volta, la povertà alimentare è multifattoriale: “perché accanto all’aspetto materiale che ricoprono gli alimenti, ovvero per vivere bisogna mangiare, il cibo è socialità“. E “lo è soprattutto per i ragazzi”, che rischiano di esserne intrappolati dalla loro condizione di disagio mettendo a rischio il proprio futuro.
Per affrontare il problema, Maino ha citato le iniziative che possono essere messe in campo dal secondo welfare a integrazione di quelle pubbliche, che su questo fronte restano un po’ deboli, per realizzare misure capacitanti, collettive e inclusive.