Chiara Saraceno, sociologa e docente presso l’Università di Torino, in un suo recente articolo pubblicato all’interno del portale Welforum.it sottolinea come nelle misure attuative del Reddito di cittadinanza non ci sia una adeguata attenzione alla povertà minorile, fenomeno tra i più rilevanti per il nostro Paese.
Secondo la Saraceno, infatti, pur avendo alcuni aspetti positivi, il nuovo strumento di sostegno al reddito per i poveri sottostima questa rilevante questione. "Come è noto", sottolinea la Saraceno, "i bambini e i ragazzi costituiscono poco meno di un quarto di tutti i poveri assoluti a motivo del fatto che la povertà in Italia è particolarmente concentrata nelle famiglie con figli minori, specie, ma non esclusivamente, se sono numerose".
"Altrettanto noto è che crescere in condizione di povertà ha effetti di breve e lungo periodo sulla salute e sulla possibilità di sviluppare appieno le proprie capacità. Una misura di contrasto alla povertà, perciò, dovrebbe valutare con attenzione i loro bisogni sia per quanto riguarda la parte monetaria del sostegno, sia per quanto riguarda le attività e i servizi di accompagnamento e integrazione sociale".
Reddito di cittadinanza: le forti criticità sulla povertà minorile
Chiara Saraceno, Welforum.it, 4 febbraio 2019