“Tutti i bambini sono pronti a partire verso il futuro per realizzare i loro sogni: ma ci sono quelli che riescono a prendere l’aereo e quelli che restano a casa. Oltre un milione di voli cancellati soltanto in Italia”. Inizia così il Manifesto curato dallo scrittore Eraldo Affinati per lanciare la nuova edizione della campagna “Illuminiamo il futuro” di Save the Children.
La campagna avrà luogo dal 3 al 9 aprile 2017 in tutta Italia, con lo scopo di sensibilizzare i territori rispetto all’importanza di offrire opportunità educative, ricreative e culturali a bambini e adolescenti. L’obiettivo è fare luce sul fenomeno della povertà educativa, che limita bambini e adolescenti nella realizzazione dei loro desideri, delle loro capacità e delle loro ambizioni.
La povertà educativa in Italia
In Italia molti bambini e bambine non hanno la possibilità di studiare e giocare in spazi adeguati, di svolgere attività culturali e sportive, di leggere un libro. Il fenomeno è strettamente legato alla povertà materiale (lo abbiamo spiegato qui) e, proprio come nel caso della povertà materiale e dell’esclusione sociale, assume dimensioni molto diverse dal Nord al Sud della penisola (come abbiamo evidenziato nell’analisi dell’ultimo rapporto di Save the Children sulla povertà educativa in Italia).
Negli ultimi anni la società civile e le istituzioni hanno preso maggior consapevolezza delle dimensioni e della gravità della povertà educativa in Italia, proponendo misure e iniziative frammentate a contrasto del fenomeno. L’esperienza più significativa e innovativa in questo senso è il Fondo nazionale di contrasto alla povertà educativa.
La campagna “Illuminiamo il futuro”
Per contrastare il problema Save the Children, che da diversi anni promuove ricerche e interventi sul tema della povertà educativa, dal 2014 ad oggi ha attivato 20 Punti Luce, spazi ad alta densità educativa dove bambini e adolescenti che vivono in quartieri svantaggiati delle città italiane possono accedere gratuitamente ad attività educative, ricreative e culturali.
Per combattere questo fenomeno, che incide così drammaticamente sul futuro dei singoli individui e della società intera, è necessario però l’impegno congiunto di tutte le agenzie educative del Paese: le scuole, le famiglie, le associazioni, le istituzioni. Come sottolinea il Manifesto, “a fare la vera differenza è la responsabilità che tutti noi possiamo assumere, nelle nostre azioni quotidiane”. Nasce con questo spirito la campagna “Illuminiamo il futuro”, che invita associazioni, scuole, enti e realtà locali a proporre sui propri territori azioni tese a combattere la povertà educativa. Attività di lettura e storytelling, eventi sportivi, laboratori artistici, musicali e teatrali, occasioni di apprendimento di lingue straniere sono solo alcuni esempi delle centinaia di proposte raccolte da Save the Children.
Il programma completo delle iniziative su tutto il territorio nazionale è disponibile sul sito di Save the Children, in una pagina apposita.
Riferimenti
Il sito internet di Save the Children