Welforum propone un articolo di Remo Siza sul concetto di povertà assoluta e sulle metodologie (attuali e potenziali) di calcolo della stessa.
Nella prima parte dell’articolo viene descritto l’attuale modello di calcolo adottato in Italia (l’unico Paese UE che svolge annualmente questa valutazione) e le differenza intercorrenti con il calcolo della povertà relativa. Successivamente viene riportato come a livello europeo si stia valutando la fattibilità di un nuovo indicatore monetario di povertà assoluta da affiancare agli indicatori (povertà relativa, grave deprivazione, bassa intensità di lavoro) previsti dal sistema statistico europeo Eu-Silc (Statistics on Income), ma anche del lavoro avviato dall’Istat per rivedere l’attuale metodologia usata in Italia per il calcolo. L’articolo si conclude con un affondo sul concetto di destitution (estrema indigenza) e sulla necessità di nuove strategie di rilevazione sulle situazioni estreme di povertà.
È una lettura che consigliamo per aggiornarsi su uno dei metodi con cui viene stimato uno fenomeni maggiormente in crescita nel nostro Paese, a cui da sempre dedichiamo un focus tematico in cui analizziamo, appunto, dati, rapporti, azioni pubbliche di contrasto e iniziative di secondo welfare.