Come si legge sul Corriere Buone Notizie, si sono sbloccate le risorse destinate al «Fondo per il sostegno e il ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare» previste dalle Legge di Bilancio per il 2018 (la numero 205/2017 all’articolo 1, comma 254). Lo scorso 16 ottobre la Conferenza Unificata (Stato, regioni, autonomie locali) ha espresso parere favorevole a uno schema di decreto di riparto che dovrà ora essere firmato da due ministri: quello Lavoro e delle Politiche sociali Nunzia Catalfo e quello della Famiglia e delle Pari opportunità Elena Bonetti.
In arrivo ci sono 68,3 milioni di euro, che le Regioni destineranno ai Comuni e agli ambiti territoriali. Il decreto di riparto riconosce il valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale del caregiver familiare, prevede che le risorse siano destinate alle Regioni che le utilizzano per interventi di sollievo e sostegno destinati al caregiver familiare, dando priorità ai caregiver di persone in condizione di disabilità gravissima; ai caregiver di coloro che non hanno avuto accesso alle strutture residenziali a causa delle disposizioni normative emergenziali; a programmi di accompagnamento finalizzati alla deistituzionalizzazione e al ricongiungimento del caregiver con la persona assistita.
Caregiver familiari, il governo sblocca 68 milioni: priorità ai casi gravissimi
Fausta Chiesa, Corriere Buone Notizie, 21 ottobre 2020