Nasce a Milano un "registro" per i richiedenti asilo, uno strumento che permetterà all’amministrazione di "tutelare" quei migranti che, per effetto del decreto Salvini, non potranno più iscriversi all’anagrafe cittadina. E’ la risposta del Comune preannunciata da Sala a fine ottobre quando il vicepremier Salvini volle inserire nel decreto sicurezza una norma che vieta agli enti locali di rilasciare certificati di residenza ai rifugiati in attesa di risposta sulla loro domanda di protezione internazionale.
I 103 migranti che dal 25 ottobre a oggi hanno chiesto all’anagrafe un certificato avranno così un "attestato" col quale potranno andare all’Ats, all’Inps, nelle scuole e negli ospedali e chiedere prestazioni assistenziali, cure mediche e iscrizioni per i figli a scuola. L’annuncio è arrivato in commissione a Palazzo Marino gli assessori alle Politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, e ai Servizi civici, Roberta Cocco.
Milano, nasce il registro dei richiedenti asilo: mitigherà gli effetti del decreto Salvini
Zita Dazzi, Repubblica, 14 febbraio 2018