Comune di Milano e Fondazione Cariplo lavoreranno insieme per la rigenerazione dei quartieri di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) attraverso la strutturazione di progetti pilota. Nello specifico, Fondazione Cariplo metterà a disposizione 1,5 milioni di euro per la definizione di Piani strategici su alcune aree scelte dall’Amministrazione comunale, con l’obiettivo di svolgere le fasi propedeutiche per poter attivare risorse più ingenti legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e attrarre ulteriori risorse da e per il territorio.
Prepararsi per usare al meglio le risorse del PNRR
Le risorse del PNRR destinate all’edilizia residenziale pubblica della Città di Milano rappresentano un’occasione unica per ragionare in modo concreto sulle prospettive di evoluzione del sistema dell’offerta abitativa nel suo insieme. In un momento in cui i prezzi delle case in città continuano a salire e risultano inaccessibili per un numero crescente di persone, è necessario intervenire per trovare soluzioni che valorizzino quanto già presente sul territorio.
Nello specifico, il Comune individuerà delle aree su si concentrerà l’attività di un gruppo di lavoro coordinato a livello comunale. Il gruppo si occuperà della definizione dei cosiddetti Programmi Urbani Strategici d’Area (PUSA) proprio grazie al budget messo a disposizione da Cariplo. Le aree individuate saranno caratterizzate dalla presenza di patrimonio ERP del Comune di Milano gestito da Metropolitana Milanese (MM Spa), di patrimonio di ALER, ma anche di patrimonio strumentale e non del Comune di Milano.
La aree scelte dovranno presentare caratteristiche interessanti per lo sviluppo della città, dove saranno realizzati interventi che consentano l’ottimizzazione delle risorse del PNRR all’interno di un progetto unitario con spazi pubblici da valorizzare, come scuole da recuperare, interventi di housing sociale, interventi trasversali di natura sociale e culturale promossi o sostenuti da Fondazione Cariplo, da Fondazione Comunità di Milano e da altri attori del Terzo Settore.
Una azione ampia e trasversale
Al progetto non contribuiranno solo l’amministrazione comunale e Fondazione Cariplo, ma anche numerosi altri attori, sia pubblici che privati. Fondazione Housing Sociale metterà a disposizione le proprie competenze tecniche e finanziarie sviluppate nell’ambito della promozione e sviluppo del Social Housing in Italia e grazie alla partecipazione a numerosi progetti di rigenerazione urbana. Fondazione di Comunità di Milano, grazie a un contributo iniziale di Fondazione Cariplo, costituirà un fondo dedicato che potrà essere ulteriormente alimentato da futuri donatori che condivideranno gli obiettivi del progetto.
Per la predisposizione dei PUSA verranno coinvolte anche organizzazioni del Terzo Settore e operatori privati interessati a partecipare al progetto in ottica pubblica e collaborativa. Saranno della partita anche Università e Istituti di ricerca che hanno sviluppato operazioni di rigenerazione urbana di natura abitativa e dei quartieri ERP, con particolare attenzione per chi ha lavorato su progetti complessi di rigenerazione anche grazie partenariati pubblico-privati.
L’idea è di sviluppare un modello di rigenerazione urbana integrata, cioè di riqualificazione sociale, edilizia e delle infrastrutture di quartiere, che superi la tradizionale separazione tra tipologie d’offerta e che integri il progetto di gestione sociale, architettonico-ambientale, urbano e finanziario. Un approccio che, fino ad oggi, è stato difficile a causa della limitatezza delle risorse necessarie in primis per la riqualificazione fisica, punto di partenza e base indispensabile per avviare un progetto integrato e credibile.
Studiare per rigenerare
L’intesa è stata suggellata nel corso del “Forum dell’Abitare”, iniziativa organizzata dal Comune di Milano in collaborazione con MM Spa e con il sostegno della Fondazione, che si è svolta a Base Milano. L’accordo è stato siglato dall’Assessore alla Casa del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, dal Direttore Generale di Fondazione Cariplo, Sergio Urbani e dal Direttore della Direzione Casa del Comune di Milano Franco Zinna.
Maran ha spiegato che si tratta di “una collaborazione importante che ci permetterà di lavorare in modo proficuo insieme a Fondazione Cariplo nei prossimi mesi sull’analisi e lo sviluppo di importanti progetti di riqualificazione per la città di Milano”.
Sergio Urbani ha sottolineato l’innovatività dell’iniziativa e la scelta di costituire “un fondo per supportare la progettualità del Comune di Milano e studiare le prospettive riqualificazione dei quartieri ad alta intensità di ERP. La Fondazione è il primo contributore a questo fondo, aperto ad altri donatori, e mette a disposizione anche competenze e strumenti per la rigenerazione urbana di tipo sociale”.