Quando il welfare passa dallo smartphone vuol dire che siamo in dirittura d’arrivo, e a Milano succede spesso. Sbaglia chi fa l’equazione: benessere (welfare) uguale città della sofferenza. Welfare oggi è la parola magica che cambia profilo ai contratti di lavoro, sollecita la tecnologia a correre incontro ai cittadini, accompagna ciascuno di noi in metropolitana, dal medico o in ospedale anche quando non se ne sente il bisogno.
Welfare e tecnologia stanno cambiando in nostro modo di vivere, e anche il volto di Milano e della Lombardia. Alla base della riforma sanitaria lombarda c’è una maggiore integrazione tra ospedale e territorio per gestire – con le tecnologie più moderne – tutti i problemi delle cronicità, ma anche investimenti in tecnologie, nuovi macchinari ed edilizia sanitaria. Perché i cittadini invecchiano di più e la sfida è prolungare un ruolo attivo per la loro vita.
Ma c’è altro. Alla Sanofi, azienda leader del settore farmaceutico, con uno dei quattro stabilimenti a Origgio (un tiro di schioppo da Milano), i sindacati hanno firmato un integrativo che punta sulla qualità della vita, a partire dalla salute. Dal check up completo gratuito a una sempre più flessibile gestione dei tempi di lavoro, attraverso un piano di welfare modulare e personalizzabile.
L’equazione welfare-tecnologie che ci sta cambiando
Daniele Bonecchi, Il Foglio, 21 luglio 2018