Nei giorni scorsi il Consiglio di Amministrazione della Fondazione CRC ha deliberato il sostegno ai quattro progetti selezionati nell’ambito della Misura A del bando Cantiere Nuovo Welfare 2015. Si tratta, come vi avevamo spiegato al momento della presentazione del bando, di iniziative di durata triennale finalizzate all’efficientamento e all’innovazione dei servizi sociali sul territorio della provincia cuneese, che promuoveranno l’attivazione di interventi sperimentali e innovativi attraverso il coinvolgimento di enti pubblici, soggetti privati e del terzo settore.
I progetti selezionati nell’ambito della Misura A
I progetti che hanno ottenuto il finanziamento della Fondazione – complessivamente 683 mila euro – hanno superato due fasi di selezione: dopo la fase di presentazione delle idee da parte delle organizzazioni candidatesi al bando, conclusasi il 30 giugno 2015, in luglio si è tenuta la fase di valutazione che ha portato alla selezione di sei progetti da parte di Fondazione CRC (https://secondowelfare.devts.elicos.it/terzo-settore/fondazioni/cantiere-nuovo-welfare-inizia-la-fase-due-del-bando.html). Queste progettualità hanno seguito un percorso di accompagnamento metodologico, coordinato dall’Associazione per la Ricerca Sociale (ARS) di Milano, che ha permesso la progettazione di dettaglio sulla base della quale si è giunti alla selezione conclusiva dei 4 vincitori:
• New – Nuove Esperienze di Welfare (Consorzio Monviso Solidale come ente capofila)
• Talenti Latenti: Rete per un welfare di comunità (ASL CN 2 come ente capofila)
• Intrecci solidali (Consorzio per i Servizi Socio-Assistenziali del Monregalese come ente capofila)
• Vansè (Consorzio per i Servizi Socio-assistenziali delle Valli Grana e Maira come ente capofila).
La misura A è l’ultima di tre linee d’intervento che hanno caratterizzato l’edizione 2015 del Bando Cantiere Nuovo Welfare, per il quale attualmente sono stati stanziati più di 1 milione di euro a sostegno di 10 progetti suddivisi sulle tre misure previste.
Misure B e C
L’approvazione dei progetti della Misura arriva circa tre mesi dal finanziamento delle altre due misure che compongono il bando Cantiere Nuovo Welfare.
Nel mese di settembre 2015 era stato stanziato un contributo complessivo di 250 mila euro per la misura B: tre progetti triennali finalizzati a favorire l’inclusione socio-lavorativa di soggetti svantaggiati in attività economiche basate su principi di solidarietà e condivisione (Lavorare donando, presentato dal Consorzio Compagnia di Iniziative Sociali di Alba; Re-Start, presentato dalla Cooperativa Sociale Il Ramo di Bernezzo; La gallina… e il Luppo”, presentato dalla Cooperativa Sociale Armonia Work di Centallo).
Nello stesso mese sono stati finanziati tre progetti per la misura C dedicata a favorire l’avvio di servizi a sostegno della domiciliarità per le persone anziane. Le tre strutture selezionate, che riceveranno complessivamente 135 mila euro, sono la Casa di riposo “Ospedale” di Cherasco, la “Casa Vittoria” di Monterosso Grana e l’“Ospedale Ricovero” di Sommariva del Bosco.
Monitoraggio e accompagnamento
A fianco del sostegno economico, il bando Cantiere Nuovo Welfare prevede alcune azioni specifiche di monitoraggio e accompagnamento per ognuna delle tre misure.
L’Associazione per la Ricerca Sociale, che ha già coordinato il percorso di accompagnamento dopo la prima selezione, continuerà ad affiancare i progetti finanziati e si occuperà del monitoraggio delle iniziative promosse nell’ambito della misura A.La Fondazione Don Mario Operti accompagnerà i partenariati vincitori della misura B e monitorerà le iniziative durante il triennio di sperimentazione. L’Associazione Bottega del Possibile si occuperà della formazione del personale delle strutture residenziali coinvolte nella misura C e monitorerà le varie fasi della sperimentazione.