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A Biella nasce Bi.lanciare, l’hub a sostegno della conciliazione femminile

Realizzato nell'ambito del programma Equilibri, intende aiutare almeno 300 donne e 300 bambini, bambine e adolescenti attraverso percorsi di empowerment e proposte educative di qualità, promuovendo nuove forme di welfare territoriale.
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Il 22 febbraio a Biella è stato presentato il progetto triennale Bi.lanciare, realizzato nell’ambito di “Equilibri. Una sfida per le reti territoriali: lavoro delle donne e percorsi educativi di bambine e bambini”, ovvero il programma con cui Fondazione Compagnia di San Paolo vuole promuovere il lavoro femminile, attivare misure di contrasto alla povertà tra i minori e offrire servizi educativi di qualità.

Bi.lanciare, che vede come ente capofila il Consorzio Sociale “Il Filo da Tessere” e che è reso possibile anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, può contare su una rete composta da 27 attori territoriali, tra organizzazioni not-for-profit, enti pubblici e rappresentanze del mondo aziendale. A beneficiarne da qui al 2025 saranno almeno 300 donne e 300 bambini, bambine e adolescenti che avranno l’occasione di sperimentare proposte di empowerment ed educative di qualità, promuovendo nuove forme di welfare territoriale.

L’occupazione femminile e la creazione di strumenti idonei a mantenere l’equilibrio tra le esigenze lavorative e quelle familiari rappresentano infatti la chiave per costruire territori più inclusivi, coesi e capaci di guardare al futuro (un argomento di cui ci eravamo occupati, proprio sul territorio biellese, nell’ambito di un approfondimento tematico legato a OsservaBiella). Per questo motivo il punto di partenza delle attività previste da Bi.lanciare sarà la consulenza qualificata per le donne: chi aderirà al progetto avrà a disposizione un welfare manager, che offrirà uno spazio di ascolto e analisi dei bisogni familiari, fornirà informazioni sui servizi presenti sul territorio e attività di orientamento verso gli strumenti di conciliazione attivabili come bonus, congedi e modalità di organizzazione del lavoro.

A seconda delle necessità specifiche, le donne che si rivolgeranno a Bi.lanciare saranno protagoniste di un percorso che potrà prevedere dunque la promozione dell’occupazione, il supporto alla genitorialità e la realizzazione di esperienze educative dedicate.

Attualmente Secondo Welfare, che ha realizzato lo studio di fattibilità di Equilibri insieme al Collegio Carlo Alberto, si sta occupando del monitoraggio e della valutazione di implementazione del programma in generale e di Bi.lanciare in particolare.

 

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