Anno nuovo, vita nuova. Una frase usata e abusata, ormai un cliché, ma che calza a pennello per il 2022 di Secondo Welfare. Il nostro nuovo anno parte infatti con una nuova forma organizzativa, nuove collaborazioni, nuove idee, nuovi progetti e, per non farci mancare nulla, un nuovo logo. Ci sembrava il modo migliore per dirvi che stiamo cambiando e che lo stiamo facendo senza paura. Tanto da scegliere anche un nuovo “vestito” con cui, dopo 10 anni, salutiamo l’iconica “2W” del nostro simbolo, ma senza rinunciare ai colori che da sempre simboleggiano il mix tra attori pubblici e non, tipico del secondo welfare.
Gli amici di TechSoup, con cui abbiamo realizzato anche il nuovo sito, ci hanno proposto – riportiamo le loro parole di esperti, per non sbagliare – un “restyling che offre un’evoluzione marcata e decisa del logo: i caratteri tipografici si aggiornano allineandosi a quelli utilizzati nel sito, così da avere armonia e coordinazione in tutta la comunicazione del brand”. Ma non è solo questione di font. “Il logo ha un sapore più serio e istituzionale nella sua componente tipografica mentre il simbolo gioca con lo spazio trovando modernità. I cerchi trovano ordine in un network di connessioni e possibilità, dando l’idea di tanti percorsi possibili: ci sono un punto di partenza e uno di arrivo (blu) e nel mezzo tante altre strade e collegamenti (rossi), che vanno a creare una W stilizzata”.
Crediamo rappresenti bene quel che è diventato Secondo Welfare e, soprattutto, quel che vuole essere. Non più solo il Laboratorio “2W”, ma un luogo di incontro e confronto che grazie alle sue attività di ricerca, informazione, formazione e accompagnamento permetta di realizzare, insieme a tanti altri, nuove opportunità che indicano (vedete la freccia?) dove può andare il welfare del nostro Paese.
È un piccolo segno tra i grandi cambiamenti in atto, dentro e fuori Secondo Welfare, con cui vogliamo rendere ancora più bella la nostra avventura che, vi ricordiamo, a breve si arricchirà di una nuova tappa. Che dire… buon anno!