Terzo Settore

In poche ore la protesta social #fuorileliste è riuscita a risolvere una questione che si protraeva ormai da 600 giorni. L'Agenzia delle Entrate, contrariamente alle nostre attese, ha risposto in maniera decisamente celere e in serata sono state pubblicate le agognate liste del 5x1000, necessarie alle realtà non profit per pianificare le proprie strategie per il futuro.
Cresce del 15% il numero di italiani che scelgono di lasciare i propri bene a opere caritatevoli, ma in generale appena 2 over 55 su 10 ha fatto o pensa di fare testamento. È in quest’ottica che a Napoli la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, in collaborazione con i notai del capoluogo campano, ha lanciato un progetto per sensibilizzare il ricorso al testamento solidale.
Utilizzando l’hashtag #lafondazionechevorrei, chiunque attraverso Twitter potrà proporre le proprie priorità per definire le future strategie della Fondazione CRC, impegnata nella stesura del Piano Programmatico Pluriennale 2016-2018. I suggerimenti potranno essere cinguettati fino al prossimo 22 maggio prossimo.
Continua il nostro percorso alla scoperta dei sette progetti vincitori dell’edizione 2014 del bando Welfare in Azione di Cariplo. La nostra voglia di approfondire queste progettualità, che incarnano perfettamente l’idea di secondo welfare, ci porta oggi in Valtellina, nella provincia di Sondrio. Qui è stato sviluppato “Più, più, più”, progetto triennale promosso dal Consorzio Sol.Co.
La Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge delega per la riforma del Terzo Settore. Tra commenti favorevoli e critiche, il testo passerà ora all'esame del Senato. Quali sono le questioni aperte? Quali correzioni si attendono? Riassumiamo gli argomenti principali del dibattito in corso e proviamo a capire cosa potrebbe succedere nel proseguo dell'iter parlamentare.
In Provincia di Treviso il progetto “Colonia Agricola” sviluppa percorsi terapeutici, riabilitativi e di integrazione sociale, valorizzando le risorse agricole e ambientali del territorio e creando posti di lavoro. Una vera e propria colonia dove si coltivano prodotti biologici ed è possibile trovare una piccola fattoria sociale, una bottega agricola e un ristorante/caffatteria.
La Fondazione Welfare Ambrosiano ha presentato un progetto innovativo di welfare sanitario integrativo dedicato persone e famiglie in condizioni di vulnerabilità che vivono nell'area della Città Metropolitana di MIlano. Il target del piano è triplice: prevenzione odontoiatrica e igiene dentale, prevenzione oncologica per le donne, assistenza domiciliare per gli anziani.
#Diamociunamano è un progetto realizzato attraverso il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e grazie al sostegno dell'Associazione Nazionale dei Comuni per promuovere la partecipazione attiva e la riqualificazione delle competenze di coloro i quali beneficiano di misure di sostegno al reddito. Nei giorni scorsi è stato finalmente firmato il protocollo d'intesa.
A Lecco il Consorzio Consolida svilupperà Living Land, progetto che mira ad alleggerire il carico di cura a carico delle famiglie che vivono nella provincia lecchese. Qui saranno sperimentate modalità di intervento che prevedano una presa in carico comunitaria dei problemi e che promuovano modelli di governance capaci di valorizzare gli apporti dei diversi soggetti del territorio.
Nel 2015 Compagnia di San Paolo destinerà 50 milioni di euro allo sviluppo di un welfare "maggiormente “responsabilizzante”, che stimoli il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle persone per il miglioramento della propria condizione sociale. I primi bandi sociali che attingeranno a queste risorse andranno a contrastare la povertà e la dispersione scolastica.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ha pubblicato "Alla prova della crisi. L'innovazione sociale in provincia di Cuneo: secondo rapporto". L'indagine, sviluppata in collaborazione con IRES Piemonte, ha cercato di comprendere se, come e perché le strategie seguite dalla Fondazione negli ultimi anni - sviluppate in un'ottica di innovazione sociale - abbiano generato frutti per il territorio.
Ad un anno dall’apertura della Casa della Memoria di Empoli abbiamo chiesto a Cristina Dragonetti, Presidente della Cooperativa Minerva, di provare a fare un bilancio della sperimentazione, o più esattamente un “bilancio di secondo welfare”, che tenga cioè conto dell’andamento economico, dello sviluppo di rete e dell’impatto sociale provocato.
Papa Francesco ha incontro i rappresentati di Confcooperative in Vaticano, pronunciando parole chiare e significative che hanno toccato molte questioni di cui si occupa anche Percorsi di secondo welfare: dalla cooperazione alle nuove forme di intervento sociale, dal valore aggiunto delle reti alla conciliazione fino al ruolo delle comunità nel contrasto alla crisi.
In Trentino è nata recentemente "Casa alla Vela": una soluzione abitativa ai molteplici bisogni di anziani e studenti che sono qui ospitati - in un edificio di tre piani - gestito in una nuova forma di "abitare collaborativo" che coniuga insieme il modello del senior cohousing con una modalità legata alla soddisfazione di alcune esigenze delle giovani generazioni.