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Aziende

"KnowAndBe.live più Conoscenza, meno Paura" è il nuovo programma digitale e transmediale di educazione alla prevenzione oncologica. Nato da una start up nell'area dell'innovazione sociale, il progetto sfrutta le tecnologie digitali per diffondere conoscenza e consapevolezza, con l'obiettivo di ridurre il costo sociale del cancro. In questo articolo vi spieghiamo di che cosa si tratta e quali sono le sue prospettive in termini di welfare aziendale.
Banco BPM - noto gruppo bancario italiano - ha recentemente sottoscritto un nuovo accordo che prevede il rafforzamento del welfare aziendale e delle misure di conciliazione per i dipendenti di tutte le filiali del gruppo. In totale, sono coinvolti oltre 25.000 dipendenti. In questo approfondimento vi presentiamo i contenuti principali dell'accordo e il punto di vista delle parti sociali.
Secondo quanto emerso dai dati recentemente pubblicati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, alla data del 16 aprile 2018 sono 9.952 i contratti attivi che prevedono forme premiali correlate alla produttività: oltre il 40% di questi prevede misure di welfare aziendale. Da tali dati emerge però una distribuzione "a macchia di leopardo" di queste forme di contrattazione all'interno del contesto italiano.
La Regione Piemonte ha recentemente approvato l'Atto di Indirizzo "WeCaRe - Welfare Cantiere Regionale". Il progetto vuole sostenere gli attori del territorio nella sperimentazioni di azioni innovative in materia di welfare territoriale. Tra le misure previste dall'Atto, ce n'è una dedicata al welfare aziendale e alle imprese che realizzano interventi rivolti anche al benessere del territorio. Elisabetta Cibinel ha approfondito la questione all'interno del portale Il Punto - Pensioni&Lavoro.
Nel corso degli ultimi mesi ci sono state importanti novità in materia di welfare aziendale: oltre alla recente circolare dell'Agenzia delle Entrate, a febbraio Confindustria e sindacati hanno firmato un accordo - il "Patto per la fabbrica" - con lo scopo di promuovere un nuovo modello condiviso di relazioni industriali e contrattazione. Partendo da queste novità Giovanni Scansani analizza le opportunità legate al welfare di natura aziendale.
Jointly Push To Open è un progetto nato nel 2015 con l'obiettivo di supportare i ragazzi che dovranno scegliere il percorso da intraprendere al termine degli studi superiori. Per affrontare questa sfida Jointly ha costruito un progetto multistakeholder pensato come percorso di filiera dall'educazione al mondo del lavoro. Ecco cosa è emerso dal primo report che ne ha misurato l'impatto.
Gallerie Commerciali Auchan - filiale italiana del gruppo Auchan, società francese che si occupa di realizzazione e gestione di immobili commerciali - ha inaugurato il suo nuovo progetto di welfare aziendale: l'iniziativa, realizzata con il sostegno del provider Eudaimon, si chiamerà Progetto Umano e riguarderà tutti i dipendenti della società. Ecco di cosa si tratta.
Lo scorso 29 marzo l'Agenzia delle Entrate ha emesso la circolare n. 5/E, redatta d'intesa con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Il documento chiarisce, tra le altre cose, alcuni aspetti normativi, fiscali e contributivi riguardanti le quote destinate dall'impresa alla previdenza complementare, alla sanità integrativa, alle polizze assicurative e ai benefit di welfare aziendale. In questo articolo andiamo a vedere quali sono le novità.
Questa mattina, presso il Salone delle Fontane all'Eur, a Roma, è stato presentato il Rapporto Welfare Index PMI 2018, la terza edizione dell'iniziativa - promossa da Generali Italia, Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato e Confprofessioni - che si propone di stimare la qualità e la diffusione del welfare aziendale all'interno delle piccole e medie imprese italiane. In questo articolo vi presentiamo i principali risultati emersi dell'indagine.
Un dipendente su due sarà in smart working. Questo è l'obiettivo che Edenred - società che si occupa di servizi alle imprese, anche in materia di welfare aziendale - intende raggiungere entro il 2018 nell'ambito di un progetto che vede per la prima volta l'introduzione di forme di lavoro agile in azienda. Elena Barazzetta approfondisce la questione in questo articolo.
Il volume "Fringe benefits e piani di welfare", curato da Fabio Ghiselli e Ilaria Campaner Pasianotto, offre un'analisi approfondita dal punto di vista contabile, fiscale e giuslavorista di quelli che sono i benefit di welfare più diffusi all'interno delle imprese italiane. Pur essendo destinata principalmente ad esperti della materia fiscale, il libro non tralascia quelli che sono gli aspetti organizzativi e sociali del welfare aziendale. Valentino Santoni ci presenta i principali contenuti.
Easy Welfare, attraverso il proprio Osservatorio, ha recentemente divulgato i dati relativi all'andamento dei progetti di welfare aziendale realizzati dalle proprie imprese clienti. Tale analisi - che si riferisce ad un campione di 382 aziende attive nel territorio italiano - fornisce degli spunti interessanti che ci aiutano a comprendere le caratteristiche del fenomeno nel nostro Paese. In questo articolo vi presentiamo i dati più interessanti.