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Associazioni datoriali

Flavia Brevi, di Fondazione Libellula, commenta gli ultimi dati italiani su violenza di genere e discriminazioni nel mondo del lavoro. “Non vogliamo farci annichilire da questi numeri negativi, ma usarli per capire quali sono le possibili soluzioni”, dice. E anche il secondo welfare può fare la sua parte.
Nel Milanese, UniAbita ha lanciato una sperimentazione per ridurre l’orario di lavoro e distribuirlo solo su quattro giorni. Un’iniziativa all’avanguardia che può essere da esempio per l’intero settore della cooperazione.
Lunedì 12 aprile, dalle ore 18.30, si terrà l'evento online conclusivo del progetto "Welfare Aziendale e Territoriale a misura di artigiani, micro e piccole imprese" finanziato dalla Regione Piemonte attraverso la strategia WeCaRe. L'iniziativa, nella quale è stato coinvolto anche Secondo Welfare, si è proposta di sensibilizzare gli artigiani sulle opportunità legate al welfare aziendale.
Il sistema educativo è un pilastro fondante e strategico per il futuro della società, delle imprese e del Paese. Investire su istruzione e formazione significa, nella pratica, investire risorse per fornire agli individui tutti gli strumenti chiave che permettano loro di svolgere, nel miglior modo possibile, il loro ruolo di cittadini. A dirlo è l'ottavo Libro Bianco di Assolombarda intitolato, appunto, "Il Futuro della Formazione".
Prosegue il progetto "Welfare aziendale e territoriale a misura di artigiani, micro e piccole imprese", promosso da CNA Piemonte attraverso il bando regionale WeCaRe, Welfare Cantiere Regionale. A seguito dello stop forzato dovuto dalla pandemia di Covid-19, sono ripartiti gli incontri formativi e informativi dedicati ai temi del welfare aziendale e delle reti tra imprese.
Prosegue il progetto "Welfare aziendale e territoriale a misura di artigiani, micro e piccole imprese", promosso da CNA Piemonte attraverso il bando regionale WeCaRe, Welfare Cantiere Regionale. Lo scorso 19 novembre si è tenuto uno degli eventi informativi a Novara, in cui era presente anche l'ex-assessore Augusto Ferrari. Gli incontri ricominceranno a dicembre: ecco dove e quanto.
Attraverso il bando WeCaRe, promosso da Regione Piemonte, Ascom Confcommercio Torino ha promosso un progetto per formare ed informare i piccoli imprenditori del territorio torinese sul tema del welfare aziendale. L'obiettivo è infatti quello di consentire l'accesso a queste prestazioni anche alle piccole e micro imprese che, per svariate ragioni, oggi riscontrano difficoltà di diversa natura.
È partito il progetto "Welfare aziendale e territoriale a misura di artigiani, micro e piccole imprese" di CNA Piemonte per realizzare interventi volti a sensibilizzare le piccole realtà imprenditoriali sull'importanza del welfare occupazionale e territoriale. L'iniziativa, in cui sarà convolto anche il nostro Laboratorio attraverso la predisposizione di incontri, seminari e materiali informativi, scaturisce dal bando sul welfare aziendale previsto dalla strategia regionale WeCaRe.
Da qualche giorno ha preso il via a Genova un progetto innovativo per il territorio: si tratta di un servizio di "Maggiordomo di quartiere", il quale sarà a disposizione di lavoratori e cittadini per commissioni, consegne, piccole manutenzioni e cortesie di vicinato. L'iniziativa, sviluppata da Confesercenti Genova e Confindustria Genova, è parte del progetto regionale "Dal welfare aziendale al welfare territoriale" finanziato da Regione Liguria.
Secondo l'Osservatorio sul welfare di Assolombarda, nelle aree di Milano, Monza, Lodi e Brianza le prestazioni di welfare aziendale e conciliazione vita-lavoro sono sempre più diffuse. In particolare, circa il 55% degli accordi stipulati in Assolombarda prevede tali strumenti; inoltre, cresce la somma a disposizione dei singoli lavoratori da spendere in servizi e, allo stesso tempo, aumenta l’importo speso da questi ultimi. Ecco le principali evidenze dell’indagine riguardante la Lombardia.
A fine 2017 Confimi Apindustria Bergamo, Fim-Cisl Bergamo e Uilm-Uil Bergamo hanno sottoscritto un Accordo territoriale integrativo al CCNL Confimi Meccanica. Con questo Accordo le parti sociali hanno inteso coinvolgere tutte le piccole e piccolissime aziende metalmeccaniche della provincia di Bergamo per promuovere e realizzare nuove soluzioni di welfare per imprese e lavoratori. Ne abbiamo parlato con Stefano Bosio, consulente sindacale di Confimi Apindustria Bergamo.
A margine del secondo incontro del Laboratorio su welfare aziendale e reti promosso a Cuneo da Percorsi di secondo welfare e Fondazione CRC, abbiamo raccolto la testimonianza di Andrea Marsonet, Responsabile Area Lavoro e Welfare di Confindustria Trento, che ci racconta genesi e sviluppi della rete di imprese trentine che nel 2017 si sono unite per mettere a sistema le buone pratiche di welfare aziendale presenti nel territorio e favorirne una più larga diffusione, stimolando lo sviluppo locale.
Il welfare aziendale, anche a fronte delle nuove previsioni introdotte dalla Legge di Stabilità 2016, è un tema sempre più centrale per il mondo imprenditoriale ed è ormai considerato un elemento strategico nella gestione aziendale. Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza per questa ragione ha scelto di sviluppare Servizio Welfare, una'opportunità in più dedicata alle aziende che vogliono sviluppare politiche di welfare per i propri dipendenti.
Dall’Emilia Romagna arriva una nuova interessante esperienza che punta a creare un sistema di welfare aziendale non limitato a una singola realtà o un gruppo ristretto di imprese, ma composto da una vasta rete di aziende collegate alla stessa associazione datoriale: ecco il progetto Welfa-RE di Unindustria Reggio Emilia
Con la firma del Patto per lo sviluppo sostenibile, la qualificazione dell’occupazione, la competitività del sistema economico locale, siglato nel febbraio 2011 tra Unindustria Treviso e le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil della provincia, ha preso il via “Fare Insieme 2012”. Abbiamo chiesto al direttore generale di Unindustria Treviso Giuseppe Milan di spiegarci come e con quali obiettivi è nato il progetto, e come sta proseguendo.
E’ stato presentato a Verona lo scorso 14 dicembre il progetto di welfare interaziendale realizzato da Confindustria Verona insieme all’azienda italiana della grande distribuzione Iper, La Grande i. “Carta Insieme” è solo la prima di quattro iniziative pilota che verranno attuate nell'arco del 2012.