Governi locali

Flaviano Zandonai, che è intervenuto alla presentazione nazionale del Sesto Rapporto sul secondo welfare, propone alcune riflessioni sul ruolo che coprogettazione e coprogrammazione possono giocare nell'attuale contesto di policrisi. Ma per generare impatti positivi serve un salto di qualità.
Un recente volume edito da Giuliana Costa e Francesco Andrea Minora offre un inquadramento di questo modello abitativo rivolto a soggetti in condizioni di fragilità e basato sulla condivisione di appartamenti e spazi domestici secondo progetti definiti coi “gestori sociali”.
Sulla base dei dati offerti dall’Indagine Europea sulla Salute promossa dalla Commissione UE possiamo analizzare diverse dinamiche importanti che interessano il nostro Paese, dove i cittadini sono sempre più preoccupati dalla compressione del sistema sanitario e dalla sua incapacità di rispondere ai bisogni crescenti della popolazione.
Da anni questa società informatica di Como aiuta centinaia di Comuni a gestire, integrare e rafforzare i propri servizi sociali grazie a una infrastruttura digitale che si è evoluta col tempo. Ora vuole aprirsi al secondo welfare.
Così Gabriele Bottino spiega l'impostazione di MAPPE, il nuovo corso di laurea dell'Università degli Studi di Milano che vuole formare persone in grado di valorizzare tutto il potenziale delle PA.
Grazie a un ingente quota di fondi europei, il Comune toscano ha avviato una serie importante di progetti di rigenerazione urbana.
Il lavoro sociale è cruciale e lo sarà sempre di più per implementare tante misure di welfare nuove o in discussione. Per questo, dopo anni di risorse inadeguate, lo Stato è tornato a investire nel settore. Si sono però generate conseguenze contradditorie.