Rassegna Stampa
A Brave New Europe

Più mense per tutti

La povertà alimentare in Italia è un problema, che riguarda da vicino bambine e bambini. La scuola potrebbe essere il luogo giusto dove affrontarla, anche grazie ai fondi europei. Ma la sfida va giocata ora.
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Il fenomeno della povertà alimentare è sempre più frequente e radicato nel nostro Paese, soprattutto in determinati contesti di fragilità.Tra i più colpiti ci sono soprattutto bambini e bambine, che secondo la Garanzia europea per l’infanzia dovrebbero aver diritto all’accesso ad almeno un pasto gratuito e sano al giorno attraverso le istituzioni scolastiche.

Le scuole italiane, però, sono a corto di mense. E quelle esistenti spesso hanno costi considerevoli per le famiglie. Per fronteggiare questa problematica il PNRR stanzia 400 milioni di euro per la costruzione di mille nuove mense scolastiche. A questi, si aggiunge il nuovo Piano di Azione Nazionale della Garanzia Infanzia (PANGI), sostenuto da circa un miliardo di euro provenienti dai fondi europei di coesione. Qual è al momento la situazione?

Ne parla Irene Caselli su Slow News per A Brave New Europe – Next Generation, che tra i suoi temi tratta, appunto, di infanzia e povertà.

Più mense per tutti
Irene Caselli, Slow News