La politica europea di coesione è una politica territoriale che movimenta ingenti risorse finanziarie dell’Unione Europea per ridurre le disuguaglianze tra i vari territori, concentrandosi sulla coesione economica, sociale e territoriale e promuovendo la crescita sostenibile e inclusiva.
La Commissione Europea sostiene che, nel complesso, la politica di coesione ha contribuito a ridurre le disparità, con alcune criticità legate a eventi come la crisi del 2008 e la pandemia. Tuttavia, uno studio indica che la politica di coesione dell’UE potrebbe beneficiare principalmente le famiglie benestanti anziché quelle a basso reddito.
C’è poi il capitolo, l’Italia, beneficiaria di tali fondi, e tradizionalmente problematica nella loro spesa efficiente, con il Governo che considera una riforma della politica di coesione. Ad analizzare lo stato dell’arte ci pensa Francesca Menta su Slow News.
Questo articolo è parte di A Brave New Europe, progetto promosso da Slow News con il supporto scientifico di Secondo Welfare che, unendo competenze giornalistiche e accademiche, vuole raccontare la Politica di coesione europea partendo dalle storie di persone, comunità e territori.