Bari è una città fatta di soglie, è facile capire dove un quartiere comincia e un altro finisce. Oltre il nucleo della città antica, i vicoli di Bari vecchia, le mura e il mare, una maglia quadrangolare di vie si estende fino alla ferrovia. È la Bari ottocentesca. Poi appare la città nuova, cresciuta nell’entroterra con le periferie pubbliche e inglobando frazioni già consolidate, che si è espansa in maniera scomposta, per interventi isolati e addizione di parti, ognuna chiaramente riconoscibile e con una sua identità.
Nel capoluogo pugliese sono previsti previsti numerosi interventi di ammodernamento e rinnovamento ma, proprio per le caratteristiche accennate, senza una cornice urbanistica chiara si rischia di limitarsi a elenchi di opere e iniziative e d’indebolire le componenti sociali ed ecologiche.
La giornalista Sarah Gainsforth per il progetto A Brave New Europe – Next Generation ha raccontato questo processo di rigenerazione urbana della città su L’Essenziale.