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#IstituzioniSolide

Abbiamo bisogno di istituzioni solide e trasparenti e di cittadini e cittadine consapevoli. Per questo ci occupiamo, tra le altre cose, di biblioteche e welfare socio culturale e collaboriamo mensilmente alle inchieste di Corriere Buone Notizie. Approfondisci il Goal 16 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

È quello che emerge da Per Aspera ad Astra, un progetto culturale promosso da Acri insieme a 12 Fondazioni di origine bancaria allo scopo di trasformare il carcere grazie alla cultura e alla bellezza. Un progetto ambizioso che fa capire come mai la dimensione associativa è importante per la filantropia.
La XII Giornata Europea delle Fondazioni è dedicata allo sport inclusivo. Le Fondazioni di origine bancaria si impegnano da sempre nel sostegno allo sport e all'inclusione: nell'ultimo anno, come riporta il Rapporto Acri, hanno erogato una cifra record destinando una buona parte delle risorse al welfare.
Nel rapporto presentato alla Commissione UE l'ex Presidente del Consiglio chiede all'Europa di accelerare su innovazione, produttività e difesa, superando divisioni interne e lentezze decisionali per continuare a garantire prosperità e inclusione in un mondo sempre più competitivo.
Grazie ad un finanziamento dell’Unione dei Comuni della Marca Senone, nelle Marche è nato un progetto che cerca di favorire la diffusione del welfare aziendale tra le imprese del territorio, coinvolgendo anche piccole attività commerciali e fornitori di servizi.
Il nuovo numero di Quaderni di Economia Sociale (QES), la rivista di SRM e Fondazione CON IL SUD, esplora temi cruciali come solidarietà, innovazione, immigrazione e disuguaglianze territoriali. Tra i contributi, Manuela Verdino analizza il progetto pilota European Social Security Pass e Alice Sofia Fanelli approfondisce le disuguaglianze territoriali nei servizi per l'infanzia.
Insieme a Michele D’Alena, esperto del tema, coautore del volume “Fare assieme: una nuova generazione di servizi pubblici” e neo assessore alla felicità del Comune di San Lazzaro di Savena, abbiamo indagato le caratteristiche dei servizi pubblici collaborativi e ci siamo chiesti che importanza possano assumere.
Abbiamo intervistato il Professore ordinario di Pedagogia sperimentale all’Università Roma Tre per capire meglio come funziona il sistema di valutazione nella scuola italiana, come questa influenzi il benessere degli studenti e come si potrebbe intervenire per migliorare le cose.
A partire dalla recente delibera di Regione Lombardia in materia, alcune riflessioni sulle sfide che siamo chiamati ad affrontare e sugli approcci necessari per intervenire trasversalmente, andando oltre l’attuale approccio sociosanitario per abbracciare la dimensione eco-sociale.
Dal 2009 l’Europa è stata investita da una sequenza senza precedenti di emergenze: euro, grande recessione, rifugiati, Covid, guerra in Ucraina, crisi energetica. Un periodo difficile, ma in cui sono stati posati diversi mattoni per accrescere le capacità di risposta economico-sociale da parte della Ue. Ora non bisogna disperdere l'esperienza maturata.
Nel giugno 2019 è scoppiato il caso giudiziario - ma soprattutto mediatico e politico - che ha preso il nome da questo Comune emiliano. La vicenda ha posto l’attenzione sull’affidamento familiare in modi spesso imprecisi o strumentali. Cosa è successo nel frattempo?
L’approccio del Comune nella programmazione dei servizi sociali ed educativi riflette un percorso di amministrazione condivisa che ha portato a una responsabilizzazione della comunità, in cui l’ente pubblico ha assunto il ruolo di orchestratore dei diversi attori del territorio
All’Unione Europea è a lungo mancato un progetto politico capace di offrire un’alternativa riconoscibile a neoliberalismo ed econocrazia. Concentrandosi sulla sfera di ideologia e visioni politiche, Maurizio Ferrera ricostruisce dal passato al presente le divisioni che hanno impedito all’UE di sviluppare un vero ethos comunitario e solidale, individuando nell’idea di contratto eco-sociale la soluzione per un futuro comune.
La domanda è affronta in un Position Paper promosso da Nexto, che grazie al contributo di Percorsi di secondo welfare individua alcune strade per innovare le politiche sociali regionali. Spunti utili per scegliere come votare l’8 e 9 giugno, ma anche per immaginare policy di medio-lungo termine.
Lo pensano Anton Hemerijck e Manos Matsaganis, che hanno appena pubblicato un volume sul tema. Li abbiamo intervistati e abbiamo capito che il Welfare State nell'Unione Europea è uscito rafforzato dalle crisi degli ultimi anni. Ma la situazione non è uguale in tutti i Paesi: in alcuni, come l'Italia, il nodo del finanziamento e le scelte di spesa restano temi su cui riflettere.