Le società di mutuo soccorso sono principalmente conosciute per le loro attività nel campo dell’assistenza e dell’erogazione di servizi e sussidi ai soci e ai loro familiari in caso di malattia, infortuni, invalidità al lavoro e grave disagio economico. In aggiunta a queste attività istituzionali (definite dagli artt. 1 e 2 della Legge 3818/1886, riformata dall’art. 23 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito dalla Legge 221 del 17 dicembre 2012), le mutue possono svolgere attività di carattere educativo e culturale volte alla diffusione dei valori mutualistici e solidaristici e alla valorizzazione del proprio patrimonio storico-culturale.
A partire dall’unità d’Italia, ben noto è lo storico sostegno delle società di mutuo soccorso alla diffusione dell’istruzione obbligatoria e il loro impegno nell’alfabetizzazione dei lavoratori, nella fondazione di scuole popolari e per adulti, nell’apertura di scuole all’estero destinate agli emigrati, nell’avvio delle biblioteche popolari. Come ci racconta Renata Allìo nel volume Società di mutuo soccorso in Piemonte. 1850-1880, “per le società di mutuo soccorso la finalità di promuovere l’istruzione popolare e professionale seguiva immediatamente quella dell’assistenza medica; pertanto quasi tutte organizzavano prima o poi scuole serali o festive a beneficio dei soci e dei figli dei soci”. Queste iniziative delle Società, rivolte prevalentemente agli adulti, erano viste positivamente dalle amministrazioni pubbliche che da sole non riuscivano a colmare i bisogni di istruzione dei numerosi lavoratori italiani, molti dei quali erano analfabeti. Spesso i comuni e le amministrazioni provinciali versavano dei contributi alle scuole sociali e il Ministero della Pubblica Istruzione riconosceva valore legale ai diplomi da esse rilasciati.
Dalla nascita di queste illustri iniziative sono passati oltre centocinquant’anni, durante i quali il settore dell’istruzione pubblica si è evoluto e il bisogno di alfabetizzazione per adulti è notevolmente calato. Anche le società di mutuo soccorso si sono trasformate e hanno riadattato la propria offerta culturale ed educativa in base alle necessità della società moderna. In questo articolo, vogliamo riportare alcune interessanti iniziative che il mutuo soccorso rivolge attualmente alle scuole e ai giovani.
La società di mutuo soccorso Cesare Pozzo, una delle più antiche e grandi mutue italiane, è da sempre attenta ai bisogni di istruzione dei propri soci e familiari e offre annualmente sussidi allo studio per la scuola primaria, scuola secondaria di primo e di secondo grado e università. Per l’edizione 2014/2015 (per la quale occorre presentare domanda entro il 30 settembre 2015), il Consiglio di Amministrazione ha introdotto importanti novità per estendere il numero dei premiati, abbassando il limite del punteggio per ottenere il sussidio allo studio previsto per il completamento delle scuole superiori da 90/100 a 85/100, e assegnando borse di studio anche per le lauree e i dottorati conseguiti all’estero. Per valorizzare la ricerca in campo mutualistico, a partire dall’anno accademico 2014/15, sono state stanziate ulteriori risorse per i dottorati di ricerca su argomenti attinenti i settori della Biblioteca Cesare Pozzo in tutte le università dell’Unione Europea.
Altra importante novità per l’a.a. 2015/2016 è l’istituzione, da parte della Cesare Pozzo, in collaborazione con l’Università di Siena e la Federazione per la mutualità integrativa volontaria (Fimiv), di un Master universitario di primo livello denominato “Mutualità e Sanità Integrativa” (MutuaSI). Il master intende preparare operatori in grado d’interpretare il tema del recupero del mutuo soccorso in chiave attuale, diffondendo la cultura della previdenza sanitaria. Gli studenti dovranno acquisire competenze giuridiche ed economiche sul tema della mutualità, finalizzate all’ impiego nel mondo del terzo settore e/o nei servizi sanitari e assicurativi. Le materie insegnate spaziano dalla cultura mutualistica, alla normativa in materia, agli studi demografici sulla popolazione, agli studi economici sulla sanità pubblica e privata. Per incentivare la partecipazione a tale formazione post-universitaria, la Cesare Pozzo mette a disposizione sei borse di studio del valore di 2.000 euro ciascuna, riservate ai figli dei soci che non abbiano superato i 35 anni d’età. Inoltre, per favorire il ricambio intergenerazionale all’interno della società, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di raddoppiare il valore del sussidio per gli studenti che si impegneranno ad iscriversi alla Mutua, dopo aver terminato il ciclo di studi.
Per diffondere i valori mutualistici e solidaristici tra i più giovani, la Cesare Pozzo propone uno spettacolo teatrale rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie, intitolato “SOMS, Storie Ostinate di Memoria e Speranza”, curato dall’associazione culturale ScenaMadre. Lo spettacolo intende approfondire la storia e i valori del mutuo soccorso, coinvolgendo gli studenti con un linguaggio teatrale affascinante ed efficace. Si parte dal presupposto secondo il quale è necessario comunicare ai giovani il grande valore del mutualismo che, giungendo dal passato, torna oggi di grande attualità. Lo spettacolo mette in scena, in modo originale ed inedito, le principali tappe della storia del mutuo soccorso, avvalendosi dell’ausilio di diverse tecniche teatrali (maschere di cartapesta, pupazzi di gommapiuma, riproduzioni fedeli di oggetti, abiti ed accessori dell’epoca).
Altra iniziativa volta alla diffusione degli ideali del mutuo soccorso è rappresentata dalla mostra itinerante “Modus Operandi – Il Mutuo Soccorso dalla A alla Z”, realizzata dalla Fondazione Centro per lo Studio e la Documentazione delle Società di Mutuo Soccorso della Regione Piemonte, in collaborazione con la Fimiv e la Fondazione CRT. Il patrimonio delle società di mutuo soccorso piemontesi viene raccontato attraverso una serie di immagini e simboli tratti dal materiale storico raccolto dalla Fondazione e dal suo archivio fotografico creato negli anni: bandiere, coccarde, spille, diplomi, medaglie, fotografie, statuti, libri, opuscoli…. La ricca simbologia vuole rappresentare l’universo vario e multiforme del mutuo soccorso che ha inglobato negli anni società operaie, agricole, cattoliche, militari, femminili, di mestiere e di azienda.
Questi sono soltanto alcuni esempi di attività e iniziative che le società di mutuo soccorso mettono a disposizione di cittadini, scuole e comuni, con lo scopo di far riscoprire alle nuove generazioni una storia lunga oltre centocinquant’anni che ha contribuito alla diffusione dei valori culturali ed educativi propri della nostra società.
Riferimenti:
Federazione per la mutualità integrativa volontaria (Fimiv)
Società di mutuo soccorso Cesare Pozzo
Video promo “SOMS, Storie Ostinate di Memoria e Speranza”
Riferimenti bibliografici:
Allìo, R. Società di mutuo soccorso in Piemonte. 1850-1880. Attività economica- Gestione amministrativa – Ambiente sociale, Deputazione Subalpina di Storia Patria, Torino, 1980
Gera, B. (a cura di), Un insegnamento per tutti – 150 anni di mutua istruzione nelle Società operaie piemontesi, Centro Studi Piemontesi, Torino, 2000
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