Il 15 luglio Marco Gilli, Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, ha illustrato insieme al Segretario Generale Alberto Anfossi le linee guida del Piano Strategico 2025-2028 dell’ente filantropico torinese. Al centro del Piano vi saranno la coesione sociale e il contrasto alle disuguaglianze e povertà, attraverso azioni mirate allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio.
Come hanno spiegato Gilli e Anfossi, il documento sarà costruito pensando alle tante sfide del presente, come la crisi climatica, la transizione tecnologica e le disuguaglianze sociali, fondandosi su analisi rigorose e flessibilità adattativa. A questo scopo, sono state definite alcune “priorità metodologiche” per la stesura del Piano: mobilitazione di risorse, rafforzamento delle capacità analitiche, advocacy per amplificare l’impatto delle politiche, e internazionalizzazione per attrarre investimenti strategici.
I rappresentanti della Compagnia hanno ricordato che negli ultimi quattro anni la Fondazione ha erogato 710 milioni di euro, generando un impatto stimato di 3,5 miliardi di euro. L’obiettivo per il 2025-2028 è di continuare su questa linea, promuovendo sinergie con risorse pubbliche e partner internazionali.
Il nuovo Piano sarà finalizzato e presentato agli stakeholder nell’autunno 2024 e durante la Giornata della Compagnia all’inizio del 2025.