Lotta a sprechi e corruzione e informatizzazione del sistema. Per gli italiani sono queste le due “armi” da usare per salvare il soldato Ssn. Lo rileva un’indagine della Fasi su un campione rappresentativo della popolazione, che ha confermato il rischio di una crescente “auto rinuncia” alle cure per motivi economici.
Ma l’indagine mostra anche un futuro a tinte fosche per la sanità italiana: tra chi crede che il Ssn non ce la farà più a garantire più gli stessi servizi (32%) e chi pensa che ce la farà solo in parte (33%) si arriva a un 65% di nostri concittadini che la vede nera per i prossimi 4/5 anni. E non va molto meglio per i livelli di qualità delle prestazioni. Per il 46% degli italiani esso è infatti destinato a peggiorare. Questo scenario è stato tracciato da un’indagine voluta dal Fasi, il Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i dirigenti di aziende produttrici di beni e servizi, presentata ieri a Roma.
Lotta a sprechi e corruzione e informatizzazione del sistema. Per gli italiani sono queste le due “armi” da usare per salvare il soldato Ssn
Quotidiano Sanità, 22 aprile 2015