Radio Popolare sta realizzando il podcast ABNE per approfondire i tanti aspetti che riguardano la Politica di coesione europea. Negli ultimi episodi, sono state affrontate diverse tematiche di rilievo.
- Nell’ottava puntata, Alberto Puliafito, giornalista di Slow News, ha spiegato il funzionamento della mappa interattiva che raccoglie le storie dei progetti finanziati dai fondi di coesione europei.
- Nella nona, Paolo Riva ha spiegato in sintesi in cosa differiscono le due più importanti fonti di finanziamento pubblico provenienti dall’Unione Europea: i fondi di coesione e il Pnrr.
- La decima puntata è stata dedicata al reportage di Vittoria Torsello sul potenziale comunitario degli impianti di energia rinnovabile e sui possibili impatti sulle popolazioni locali.
- Nell’undicesima, Sarah Gainsforth ha raccontato l’esperienza del comune di Biccari, in Puglia, e di come sia riuscito a fermare l’emorragia di abitanti grazie ai fondi europei e a una strategia creativa di “marketing” sociale.
- Nella dodicesima puntata, Alberto Puliafito, direttore di Slow News, ha raccontato l’introduzione del biglietto d’ingresso a Venezia e della pervasiva presenza di telecontrollo, che è stato finanziato anche coi fondi di coesione.
- Nella tredicesima, Pasquale Ancona ha raccontato l’“housing first”, un approccio che mira a dare una seconda possibilità a chi vive per strada. Alcuni casi italiani sono stati finanziati anche attraverso i fondi UE.
A Brave New Europe (ABNE) è il progetto promosso da Slow News e Secondo Welfare, grazie al sostegno della Commissione UE, per aiutare cittadini e cittadine a conoscere meglio la Politica di coesione europea. Tra i partner della terza edizione – Voyager – ci sono Internazionale, Zai.net, Revue Dessinée Italia, Le Grand Continent e Radio Popolare. Vuoi rimanere informato sul progetto? Iscriviti alla newsletter! |