Un premio aziendale annuo da 900 euro, l’accesso al part-time per le dipendenti in maternità, l’implementazione del fondo pensione integrativo Previmoda,: l’aumento dei riposi compensativi individuali, il rientro al lavoro guidato e concordato tra le parti nel periodo post parto e, soprattutto, i permessi solidali. Sono questi i contenuti dell’accordo integrativo firmato lo scorso 30 marzo presso la Lardini di Filottrano, in provincia di Ancona.
Fiore all’occhiello del contratto integrativo è il meccanismo di welfare aziendale basato sulla solidarietà tra dipendenti che, in questo caso, si estende anche all’azienda, leader a livello internazionale nella confezione di capispalla di alta gamma. Secondo quanto previso, infatti, i dipendenti potranno donare a un collega che attraversa un momento di difficoltà, per questioni di salute o familiari, parte dei propri permessi. Il tutto godendo di un interessante "effetto raddoppio". A ogni ora di permesso donata dal singolo lavoratore, infatti, corrisponderà un’ora bonus messa a disposizione dall’azienda, che quindi parteciperà attivamente all’operazione di welfare solidale.
Ferie solidali, integrativi e welfare aziendale
Silvia Pagliuca, La Nuvola del Lavoro, 10 aprile 2015