Sono oltre 80mila le organizzazioni (associazioni, fondazioni, enti religiosi) operanti in ambito non profit che, ricavando più del 50% delle risorse economiche attraverso scambi di mercato, rappresentano il potenziale inespresso dell’imprenditoria sociale. Un potenziale che la normativa attualmente in vigore non contempla. È quanto emerge dalla terza edizione del rapporto Iris Network, “L’impresa sociale in Italia. Identità e sviluppo in un quadro di riforma”, letto per Nòva da Jospehine Condemi.
Si fa presto a dire impresa sociale…
Josephine Condemi, Nòva – Il Sole 24 Ore, 6 febbraio 2015
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