Il 21 marzo il Parlamento ha dato il via libera alla Legge Delega per la riforma del sistema italiano della non autosufficienza. Redattore Sociale ha intervistato Cristiano Gori, coordinatore del Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza chiedendogli un parere sul testo approvato dalle Camere, che ora dovrà essere messo in pratica dal Governo attraverso appositi decreti attuativi entro gennaio 2024. Secondo Gori “rispetto a gennaio 2021, quando una riforma non era neanche prevista, siamo molto avanti. Rispetto all’impatto sulla vita delle persone, è tutto da fare: politicamente e tecnicamente. Ma con gradualità, con lo stanziamento necessario, è possibile”. Gori individua quindi obiettivi, opportunità, punti di forza e debolezza del testo della legge, che rappresenta a suo dire una “possibilità epocale” per l’Italia, che potrebbe finalmente adeguarsi agli standard degli altri Paesi europei.