Il Consiglio Generale della Fondazione CRC ha approvato a fine ottobre il Programma Operativo per il 2023 stanziando 22 milioni di euro per il territorio cuneese.
La Fondazione ha confermato l’impegno, preso nel Piano Pluriennale 2021-24, di seguire tre linee di intervento principali: +Sostenibilità, +Comunità, +Competenze. Queste saranno declinate in progetti e bandi finalizzati a promuovere inclusione, cultura e benessere nella provincia di Cuneo.
Il filone dedicato alla Sostenibilità permetterà la realizzazione di progetti di contrasto e adattamento al cambiamento climatico, con una specifica attenzione al corretto utilizzo delle risorse idriche del territorio. L’area della Comunità sosterrà, tra le altre cose, iniziative volte ad ampliare la proposta culturale del cuneese e stimolare la partecipazione giovanile. La sfida delle Competenze sarà infine affrontata con la realizzazione di servizi educativi per ragazzi e ragazze e la promozione di percorsi che avvicinino all’espressione artistica, musicale e letteraria, all’attività sportiva e allo studio delle discipline scientifiche.
Il Programma Operativo 2023 conferma inoltre i Bandi di ascolto e attivazione del territorio, attraverso cui vari soggetti locali possono presentare richieste di contributo per la realizzazione di iniziative comunque collegate agli ambiti di intervento della Fondazione. Nella valutazione delle richieste – indipendentemente dal loro contenuto – sarà premiata l’attenzione alla sostenibilità ambientale.
Come sottolineato dal presidente della Fondazione CRC Ezio Raviola, “le linee di intervento individuate [nel Programma, NdR] sono il frutto della capacità di dialogo e ascolto con gli interlocutori locali“. Un aspetto considerato sempre più centrale e strategico dalle fondazioni e dagli enti filantropici nell’ottica di promuovere sui propri territori di riferimento un cambiamento duraturo e condiviso.
Il Programma Operativo 2023 di Fondazione CRC