Di recente il Decreto Sostegni ha previsto per l’intero 2021 una proroga alla possibilità per le imprese e i datori di lavoro di raddoppiare il limite dei cosiddetti fringe benefit (ve ne abbiamo parlato qui).
Come riporta Diana Cavalvoli sul Corriere della Sera, ora il dipendente può usufruire di queste cifre anche per acquistare sedie e scrivanie da usare durante lo smart working. Due le possibilità per le aziende: acquistarle e consegnarle a domicilio ai dipendenti, deducendo poi le spese dal budget welfare, oppure permettere l’acquisto di voucher sulle piattaforme di welfare da parte del dipendente, che può poi spenderli in negozi convenzionati.
Secondo uno studio approfondito da parte della Fondazione Ambrosetti, queste possibilità potrebbero incentivare la ripresa del settore dell’arredo, uno dei più colpiti dalla pandemia.
Bonus Smart working da 516 euro per l’acquisto di sedie e scrivanie per chi lavora da casa
Diana Cavalcoli, Corriere della Sera, 8 giugno 2021