Lo scorso 23 febbraio il Governo ha approvato il decreto attuativo che facilita l’avvio dello smart working nelle zone colpite dall’emergenza sanitaria legata al Coronavirus-Covid 19. Qualcosa di simile era già successo in occasione del crollo del Ponte Morandi a Genova e dell’alluvione di Torino.
In un articolo di Repubblica.it Mariano Corso, responsabile dell’Osservatorio sullo Smart Working del Politecnico di Milano, afferma che si tratta di un’"opportunità per non fermare la produzione e sperimentare con successo modelli che prediligono la flessibilità"
Coronavirus, smart working applicabile subito: non servono accordi lavoratori azienda
Rosaria Amato, La Repubblica, 24 febbraio 2020