Secondo il 7° Rapporto sulla Povertà Sanitaria di Banco Farmaceutico onlus, 473mila persone nel 2019 non hanno potuto acquistare i farmaci di cui avevano bisogno per motivi economici. Dal quadro già drammatico descritto dal Rapporto emerge la particolare difficoltà delle famiglie con minori: il 40,6% delle famiglie povere con figli minorenni è costretto a limitare la spesa per visite mediche e accertamenti periodici.
Per far fronte a questo problema da vent’anni Banco Farmaceutico onlus organizza la Giornata di Raccolta del Farmaco (GRF), curante la quale è possibile acquistare medicinali da banco presso una delle oltre farmacie aderenti in tutta Italia (5.000 quest’anno, riconoscibili grazie all’esposizione della locandina della GRF). I medicinali raccolti sono poi distribuiti a oltre 1.800 enti assistenziali che offrono cure e medicine gratuite a chi non può permettersele per ragioni economiche. Per celebrare i vent’anni dell’iniziativa e, soprattutto, per cercare di dare una risposta ancora più efficace ai bisogni della popolazione la "giornata" quest’anno durerà una settimana: dal 4 al 10 febbraio. Nell’ultima edizione della GFR, infatti, nonostante l’ottimo risultato raggiunto – 421.904 confezioni di farmaci raccolte – è stato possibile far fronte solo al 40,5% delle richieste degli enti assistenziali convenzionati con Banco Farmaceutico.
La GRF si svolge sotto il patrocinio di Aifa ed è resa possibile da quasi 24.000 volontari e più di 15.000 farmacisti, oltre a numerosi enti partner e sponsor: Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Assogenerici, Federsalus e BFResearch, Intesa Sanpaolo, IBSA, Teva, EG Stada Group, DOC Generici, Ipsen, Mediafriends, Responsabilità Sociale Rai, La7, Sky per il sociale e Pubblicità Progresso.