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Parti Sociali / Sindacati

Contrattazione sociale di prossimità, quasi la metà delle intese è sottoscritta in Lombardia

Attraverso il suo Osservatorio, Fnp Cisl Lombardia ha elaborato alcuni dati riguardanti gli accordi territoriali volti a rispondere ad esigenze sociali di varia natura
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L’Osservatorio sociale sulla contrattazione territoriale (OCOS) di Fnp Cisl Lombardia ha recentemente pubblicato un nuovo Rapporto sul fenomeno della contrattazione di prossimità, cioè quell’insieme di accordi realizzati su base locale da istituzioni, sindacati e associazioni territoriali per trovare risposte a problematiche sociali di varia natura. I dati, ricavati grazie al database di Cisl, sono stati ripresi nelle scorse settimane anche dal rapporto "Per una Cisl di ‘prossimità’. Il contributo della contrattazione sociale", curato dall’Osservatorio Sociale. Di questo report, che ha analizzato tutto il contesto italiano, ve ne abbiamo parlato in un approfondimento uscito questa estate.

Il rapporto di Fnp Cisl Lombardia sottolinea come nel solo contesto lombardo vi siano 502 accordi, cioè il 48% di quelli stipulati in Italia nel 2018. Di questi, 447 sono di livello comunale, 34 intercomunali (Unione di Comuni, Comunità Montane, ASST e Ambiti distrettuali dei Piani di Zona), 17 di livello Provinciale e Interprovinciale (Province e ATS) e 4 accordi regionali. In totale sono oltre 5 milioni i potenziali beneficiari di queste azioni negoziali: praticamente la metà della popolazione della Lombardia.

In merito ai contenuti degli accordi, per facilitare l’analisi dei dati l’Osservatorio ha individuato cinque macro-aree negoziali: mercato del lavoro, politiche fiscali e tariffarie, politiche sociosanitarie, politiche socio-familiari e interventi territoriali su qualità ambientale, infrastrutture, controllo del territorio, trasporti e qualità della vita. Da quello che emerge, le politiche socio-familiari risultano quelle contrattate con maggiore frequenza: queste sono infatti presenti in circa tre accordi su quattro. In ordine di rilevanza, seguono poi gli interventi relativi alla macro-area delle politiche fiscali, che si trovano in circa due accordi, le azioni di politica per il territorio, gli interventi di tipo sanitario e, da ultimo, le misure per il mercato del lavoro.


Per maggiori informazioni e per scaricare il rapporto dell’Osservatorio di Fnp Cisl Lombardia