Il Politecnico di Milano ha bandito un assegno di ricerca sul tema "La crescita delle disuguaglianze e della insicurezza sociale nel ceto medio. Approcci empirici alla definizione e misurazione della insicurezza del ceto medio".
Le attività dell’assegno si collocano nell’ambito del progetto PRIN “Rising inequality and the social insecurity of the middle class: measures, drivers, policies”, che si propone di contribuire a migliorare la comprensione della crisi del ceto medio in Italia e in Europa, focalizzandosi sulla diffusione dell’insicurezza sociale, intesa come esposizione al rischio di perdita di reddito o come vulnerabilità finanziaria.
L’assegnista dovrà contribuire alla ricerca attraverso l’analisi di una varietà di set di dati. La persona selezionata dovrà essere in grado di lavorare in modo indipendente e proattivo, in stretta collaborazione con gli altri membri del team di progetto. Si dovrà adoperare per produrre ricerche di alta qualità, scritte in un buon inglese, pubblicabili su riviste peer-reviewed. La competenza nei metodi quantitativi è un requisito fondamentale. Il possesso di un dottorato in scienze sociali o economiche, nonché la familiarità con l’analisi di set di dati come EU-SILC e / o Indagine sui bilanci delle famiglie italiane (Banca d’Italia), costituiscono titolo di preferenza. Per partecipare alla selezione è richiesto il possesso del titolo di Dottore di Ricerca.
La figura sarà inserita nel Laboratorio di Politiche Sociali del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico, coordinato dal prof. Costanzo Ranci. La durata iniziale dell’assegno è di 12 mesi ed è rinnovabile per un altro anno. La scadenza per la presentazione delle domande è prevista per il 19 ottobre 2020.