Nel corso della Giornata di San Giovanni per il Volontariato, tradizionale appuntamento di Fondazione Cariparma rivolto al mondo del Terzo settore, quest’anno si è affrontato il tema “Una Fondazione di Comunità per Parma”, durante il quale è stato presentato il progetto per dar vita a una Fondazione di comunità che possa incanalare la filantropia, sostenere le organizzazioni del Terzo settore e diffondere la cultura del dono anche nell’area del parmense.
La Fondazione Cariparma
La Fondazione Cariparma dal 1991 persegue l’obiettivo, esplicitamente espresso nel proprio statuto “di accrescere il benessere sociale della Comunità parmense” attraverso l’erogazione di risorse finanziarie e contribuendo alla definizione delle azioni e degli interventi dei quali la Comunità necessita perseguendo innanzitutto “la beneficenza e la promozione del territorio”. La Fondazione svolge la propria missione erogando contributi finanziari su progetti promossi da terzi (attività di grant making), o intervenendo a beneficio del territorio e della collettività (attività operating) sia attraverso interventi istituzionali, che si ripetono con scadenze precise, tendenzialmente annuali, o attraverso interventi che sostengono progetti ad hoc. In circa 20 anni di attività Cariparma ha erogato risorse per un valore di circa 355 milioni di euro, destinati a quei soggetti giuridici che possiedono i requisiti stabiliti dalla legge, operanti in tutto il territorio provinciale o, in casi particolari, anche a realtà operanti a livello nazionale o internazionale.
Alcune attività di Cariparma
Negli anni, a livello di interventi istituzionali, Cariparma ha sviluppato rapporti con importanti realtà del parmense e non solo sostenendone le attività. Tra i molti beneficiari possiamo citare la Fondazione Teatro Regio di Parma, la Fondazione Arturo Toscanini, la Fondazione Collegio Europeo, la Fondazione con il Sud (di cui abbiamo trattato in un precedente articolo) la Fondazione Ospedale dei Bambini di Parma, il Centro provinciale di documentazione per l’integrazione scolastica, lavorativa e sociale e il Museo Bodoniano.
Cariparma cura anche propri progetti, ovvero iniziative di cui è ideatrice e promotrice, da sola o in collaborazione con altre realtà. Le iniziative sostenute direttamente sono molto numerose, ma tra le più interessanti si può sicuramente citare quella di Parma Social House. Tale progetto è finalizzato a incrementare la dotazione di alloggi in favore di categorie che hanno difficoltà ad accedere al normale mercato delle abitazioni (giovani coppie, studenti, famiglie monoparentali, famiglie con anziani e disabili, immigrati…) ma nel contempo non rientrano nei parametri per l’assegnazione delle case popolari. Il progetto, che comporterà una spesa di circa 10 milioni di euro, porterà alla costruzione di 825 alloggi di edilizia residenziale sociale, che saranno concessi in affitto con modalità differenti a seconda dei soggetti richiedenti. I primi appartamenti saranno presumibilmente consegnati entro fine 2012. Altro interessante progetto è quello relativo al microcredito: persone che non possono accedere a servizi finanziari tradizionali, o imprese che si trovano in difficoltà economiche, possono accedere a prestiti di modesta entità (1.600 per le persone, 8.000 per le imprese) per trovare impiego o rispondere a situazioni di emergenza.
La scelta di costituire una Fondazione di comunità
Cariparma, dunque, svolge la propria azione su un territorio ben preciso, quello del parmense, con l’intento di sviluppare interventi che favoriscano lo sviluppo di quest’area. A fronte di questa impostazione appare quindi ancora più interessante costatare che anche a Parma si sia deciso di iniziare i lavori per costituire una Fondazione di comunità, che – come indicato da Fabio Fabbro, portavoce del costituendo Comitato per la Fondazione di Comunità di Parma, durante il convegno – dovrebbe essere istituita nel corso del 2013. Questo strumento, di cui abbiamo già parlato in precedenza attraverso le interviste a Bernardino Casadei e Pier Mario Vello, è stato scelto da Cariparma per sviluppare ancora più in profondità le relazioni con Terzo settore e società civile, che verranno coinvolte direttamente nella gestione degli interventi della futura Fondazione di Comunità. La decisione di costituire un siffatto soggetto rappresenta dunque un importante segnale per il mondo del non-profit, le imprese sociali e le realtà associative presenti sul territorio e, più in generale, anche per le fondazioni di origine bancaria del Paese. La decisione di Cariparma di sostenere questo progetto appare infatti molto interessante non solo per il contributo che la futura Fondazione di comunità di Parma, mettendo in rete tutte le realtà che a diverso titolo vogliono contribuire allo sviluppo del bene comune, potrà dare all’area del parmense, ma anche per il segnale che viene così lanciato in tema di filantropia di comunità anche alle altre Fondazioni di origine bancaria.
La decisione assunta da Cariparma, che ha scelto di rischiare e intraprendere questo percorso tutt’altro che semplice e immediato, potrebbe infatti portare a scelte simili anche in altre parti del Paese. Come avevamo avuto modo di dirci nelle scorse settimane anche Bernardino Casadei: “se una fondazione bancaria medio-piccola superasse le proprie remore nel costituire una Fondazione di comunità e decidesse di investire in questo ambito avrebbe tali e importanti successi che sarebbe presto seguita dalle altre”. Si auspica, dunque, che il passo in avanti fatto da Cariparma in questa direzione possa essere il primo di una lunga serie, che possa comportare una sorta di “effetto domino” che porti alla nascita di molte altre Fondazione di comunità. Lo sviluppo di queste realtà, in un momento in cui il welfare state subisce tagli imposti dalla difficile congiuntura economica, appare infatti importante strumento per dare ossigeno al nostro sistema di protezione sociale, sempre più in affanno a causa della crisi.
Riferimenti
Il sito di Fondazione Cariparma
Il programma della Giornata di San Giovanni per il volontariato
Rassegna Stampa
Nasce la Fondazione di comunità: convegno sulla moderna filantropia (Repubblica)
Le immagini della Giornata di San Giovanni (Repubblica)
Giornata del volontariato: dibattito aperto sulle Fondazioni di comunità (Parma Today)
Una Fondazione di comunità per Parma (Parma Daily)