Qual è la strada migliore per intervenire contro la povertà? Secondo Titti Di Salvo è necessario partire dal ReI (Reddito di Inclusione), lo strumento varato dal precedente governo in stretto rapporto con l’Alleanza contro la povertà. Finanziare con più risorse il ReI in modo da ricomprendere l’intera platea delle persone in povertà assoluta è la strada più veloce per intervenire.
La lettura dei dati Istat (di cui vi abbiamo parlato anche noi in questo articolo) disaggregata per territori e età, necessaria per definire le misure più efficaci, non lascia dubbi: la povertà assoluta riguarda soprattutto i giovani sotto i 35 anni in particolare al Sud e le famiglie con figli.
Per consentire che queste persone escano dalla trappola della povertà è necessario realizzare interventi immediati su più piani e pensare ad un welfare nuovo, moderno nel senso che offra protezione sociale ai più deboli e promuova al contempo lavoro e innovazione.
Per battere la povertà bisogna innanzitutto che finisca la propaganda
Titti Di Salvo, Huffington Post, 27 giugno 2018