Il Comune di Cuneo ha investite 2 milioni di euro per sostenere il social housing. Il progetto sarà finanziato per 1 milione di euro dal Bando Periferie, con la possibilità di 1 ulteriore milione di cofinanziamento; di essi, 1,2 milioni andranno per la creazione di residenze temporanee individuali e i restanti 800mila per altri interventi. Si andrà sfruttare diverse realtà strutturali già presenti nella città senza crearne nessuna ex-novo.
Due appunto le tipologie di residenze previste: le residenze temporanee individuali (mini alloggi mono e bilocali, mini alloggi con superficie fino a 95 metri quadrati calpestabili, appartamenti idoneei per gruppi in coabitazione e spazi comuni destinati a servizi essenziali) e quelle collettive per l’autonomia e l’inclusione sociale (camere singole o doppie con servizi igienici, mini alloggi mono e bilocali, servizi di pertinenza collettivi residenziali, locali di servizio e spazi dedicati alla socializzazione).
Destinari del primo tipo i residenti colpiti da sfratto esecutivo o frattura del nucleo di provenienza, che hanno perso il lavoro o che sono state inserite nelle graduatorie dal Consorzio Socio-Assistenziale del Cuneese; requisito d’accesso il calcolo ISEE del reddito famigliare non superiore a quello previsto per l’housing facilitato con una maggiorazione del 25%. Destinatari del secondo, cittadini con situazioni personali che li hanno resi parte di percorsi del Consorzio dedicati all’autonomia.
Cuneo, il futuro del Social Housing cittadino: 2 milioni di euro per contrastare l’emergenza abitativa
TargatoCN, 5 febbraio 2018